Il terminal posizionato in una zona strategica per le attività industriali della locomotiva produttiva d’Italia, rappresenta un hub fondamentale per smistamento delle merci da e per il nord Europa e il Regno Unito. Nel corso dell’ultimo anno al fine di poter soddisfare la maggior richiesta di traffico ferroviario è stato ampliato il nastro lavorativo raggiungendo l’h 24. Uno dei terminal di punta per il traffico merci, secondo solo al terminal di Verona Quadrante Europa, è richiesto da diversi operatori multimodali. 

L’impianto si sviluppa su un’area di 145.000 mq, di cui 45.000 mq dedicati allo stocaggio merci.